ESCURSIONI 2014 n. 37 ESCURSIONI 2014 (37 PARTECIPANTI) Inizio 23/6 – Ultima 12/10 Marco Giuffrida – 16 anni – IIS “Lucia Mangano” – Si era iscritto al gruppo, nato un po’ di anni fa, “CAPU, MU FA FARI ‘N GIRU?” da un po’ di tempo, ma ho dovuto insistere e finalmente sono riuscito a fargliela fare.-PREMIUABANNERADILITALIA- Agatino Abate – 17 anni – IIS “Lucia Mangano” – “Beccato” quest’anno, ha chiesto subito l’iscrizione al gruppo “CAPU, MU FA FARI ‘N GIRU?” ed è stato accontentato. E’ arrivato una mattina, senza alcuna prenotazione, ed è stato subito accontentato. – ASORPRESA- Tyler Cannon, mio genero, con Davide (4 anni), mio nipote. Un’opportunità che ho colto a volo, anche se la fatica è stata “pariggia”. Quasi 110 Kg sommati a quelli di Davide ed ai miei hanno trasformato la tavola da windsurf in un sommergibile. Se poi aggiungiamo Davide, che ogni tanto voleva pagaiare e fermarsi per fare dei tuffi, la situazione si è presentata abbastanza complessa. Per fortuna il mare era calmo, il sole non picchiava troppo e c’era totale assenza di vento. -DUEAMERICANIINUNCOLPO- Emanuele Zanini – 38 anni – Giornalista in Verona – Essendo molto interessato mi è sembrato opportuno prolungare il tragitto sino al Solarium Nautico, partendo con due pagaie, per ridurre la (mia) fatica.-INTERESSANTEISTRUTTIVADIVERTENTE(cit.)- Giulio Seminara – 23 anni – Futuro giornalista, scrittore, critico cinematografico, politico, con le priorità da stabilire nel tempo. Essendo la seconda, è servita per “rinfrescare” qualche ricordo e per un (spero) proficuo scambio d’idee. -NONSIFICIMANCUUBAGNU- Paolo Santamaria – 17 anni – Liceo “M. CUTELLI” – CIRCOLO KAYAK CANOA CATANIA – Entrato quando io ero in pensione, ci siamo conosciuti a S. G. Li Cuti. Ha accettato con piacere, consentendomi un tuffo nel passato e trovandosi a suo agio. -SICUROTOPTEN- Daniele Milton – 16 anni – ERIS FORMAZIONE – Altro componente del gruppo “CAPU, MU FA FARI ‘N GIRU?” è riuscito finalmente a farla trovando una giornata di vento e di mare. Molto interessato alle problematiche del giro. -HAPAGAIATOCUTUTTUUMARIEUVENTU- Ada Maria Stefania Sullo, mia nuora – Quando mi ha chiesto di farla ero contento ma nello stesso tempo un po’ preoccupato perché, non essendo della zona, avevo paura che potesse rimanere delusa. Pensavo inoltre che il mio carattere “da orso” potesse creare qualche problema. In realtà mi sbagliavo su tutta la linea: lei piacevolmente interessata ed io sciolto e tranquillo, tanto da dimenticarmi (con suo dispiacere) di farla pagaiare al ritorno. La prossima volta tavola a marito e moglie da soli per un giro. -AMEGGHIUNORA- Consuelo Marletta – Ex Cutelliana ora residente a Milano – Vista oggi per la prima volta, conosciuta tramite il marito mio ex alunno alla S.M. Dante Alighieri (primi anni ’70) – Approfittando della bellissima giornata ha potuto sbizzarrirsi in acqua -SPORTIVISSIMA- Crispino Scuderi – Classe 1964 – Nel 2010 ha fatto la prima escursione ed in quell’occasione ci siamo conosciuti. – Stavolta abbiamo fatto il tragitto Caito-Stazione fino all’ex lido Leotta ora Scogliera D’Armisi, visitando alcune grotte e con doppia pagaia. -N’ADDIVITTEMUASSAI- Dario Compagnone – IISS Gemmellaro – Ministero della Difesa – Era a mare con una mia ex-alunna ed ex-escursionista. Invitato, non si è fatta scappare l’occasione, apparendo subito molto interessato e dimostrandolo anche “sul campo”-PAGAIAUCOVENTUCONTRU- Ada Platania – Restauratrice di opere d’arte in San Giovanni La Punta. – Avendola già fatta nel 2012, ha chiesto di fare lato Caito-Stazione Centrale con doppia pagaia.- Nuvoloso, vento che girava, mare mosso: andata da tregenda ma ritorno tutto a posto -IDDAAMEGGHIU’NCAMPU- Ada Platania e Italo Rapisarda prima della partenza per l’escursione, con doppia pagaia, lato Caito – Scogliera D’Armisi – ex Lido Leotta (sotto la Stazione Centrale). La doppia foto è dovuta alla presenza dell’ottimo fotografo CRISPINO SCUDERI, che ha voluto immortalarci per l’occasione. Martina Irrera – Ex CUTELLI – Giurisprudenza presso LUISS Guido Carli – Si è accollata la 2a escursione ma stavolta lato Caito-Stazione Centrale e doppia pagaia, per “cavalleria” a lei quella più pesante, con ottimi risultati . -QUANNUARRIVAU’NTOCLUB’MPAZZENU!- Antonio Lombardo – Giurisprudenza Università Cattolica Sacro Cuore Milano – 2a escursione stavolta lato Caito-Stazione Centrale e doppia pagaia – Con mare limpidissimo si è dilettato a fotografare lungo tutto il tragitto oltre ai molteplici bagni. -FOTOPRESTOSUFACEBOOK- Marco Colombo – 21 anni – Ex Cutelli – Accademia di Belle Arti Catania – Graphic Design – Alla sua 2a escursione, ma stavolta fino al Solarium Nautico e con doppia pagaia – Una splendida giornata, con mare calmo, ha consentito una mattinata interessante e divertente -ECCELLENTE- Giovanna Bettanin – Pensavo ne avesse fatte 2 in passato, ma in realtà erano 3 e quindi, con questa, è arrivata a 4, completando la serie. 2 verso la Stazione e 2 verso Ognina. Con doppia pagaia, ha pagaiato per tutto il tragitto senza fermarsi mai. -ORAMAICIA’FA- Claudio Biondi – 18 anni – Istituto Magistrale “LOMBARDO RADICE” – Neo iscritto al gruppo “CAPU, MU FA FARI ‘N GIRU?” Sez. Solarium – Prima dell’escursione, l’avevo visto solo dal collo in su – Timido all’inizio penso si sia divertito, specialmente a pagaiare. -ASUOAGIO- Cristina Fiascaro – 22 anni – Laureata in tecniche di neurofisiopatologia in professioni sanitarie – Mi ha contattato tramite una mia ex alunna ed escursionista anche lei ed è apparsa subito molto interessata. In una giornata stupenda, si è rivelata anche un’ottima pagaiatrice. -ENTUSIASTA- Claudio Cannio – 21 anni – ITC De Felice Giuffrida – Conosciuto a mare e solo prima della partenza visto sulla terraferma. Per la prima volta utilizzata la doppia pagaia per un neo acquisto, con arrivo fino al Nautico. Fra frizzi, lazzi e scivolate in acqua -N’ADDIVITTEMU- Maurizio Scuderi – 47 anni – Avvocato – Mio atleta di pallavolo e mio alunno al Cutelli nei primi anni ’80, ci siamo rincontrati, dopo quasi 30 anni, grazie a Facebook. Ha accettato, utilizzando l’escursione, di rivederci ed abbiamo avuto la possibilità di un buon amarcord. -INPIENAFORMA- Giovanni Puglisi – Classe 1948 – Famiglia catanese, trasferitosi a Messina, ora in vacanza a Catania, proveniente da Torino, dove vive attualmente. Due frequentatrici di S. G. Li Cuti gli avevano parlato dell’escursione e lui ha preso la palla al balzo. Si è portato anche la maschera subacquea ed ha esplorato i fondali dell’ultima grotta. -PENSUCACIPIACIU- Damiano Viola – 28 anni – Giurisprudenza – Figlio di un mio caro amico nonché tecnico di basket e fratello di un escursionista dell’anno scorso. All’appuntamento di stamattina c’è stato un unico inconveniente. Invece di venire al mio indirizzo di San Gregorio è andato all’omonimo indirizzo a Catania. Poi è stata una escursione eccezionale in una giornata favolosa.-BRAVOEPREPARATO- Giuseppe Campisi – Ex Corso D Liceo Cutelli – Musicista – Studia Jazz Composition presso Berkley College of Music a Boston – Avvicinandosi ai 100 Kg ha dovuto usufruire di una Wild Card per l’escursione. Giornata non favorevole. Mare “ch’e palummeddi”, vento forte che al ritorno ci ricacciava indietro. Con divertimento -CUNONCICRIRIC’A’NCAPPARI- Armando Villani – Ex Corso G Liceo Cutelli – Ingegnere Elettronico Università di Pisa – Arriva un po’ di anni dopo il fratello, ma arriva. A differenza dell’escursione precedente, stavolta assoluto riposo per merito del mare calmo e della totale assenza di vento, rovinati dall’acqua non troppo pulita. Nessun ritocco alla foto: il colore non troppo bronzeo è naturale. -CUSAPICHILATTIUSA- Gianni Sottosanti – Classe 1955 – I miei tentativi di far funzionare la macchina fotografica non hanno sortito alcun effetto, ho quindi chiesto l’intervento di un’amica col cellulare. Per il resto è stato tutto abbastanza interessante e, durante il tragitto, abbiamo beccato due amici di vecchia data (il mio non lo vedevo da quasi 50 anni). -N’ADDIVITTEMU,VAH!- Flavio Barcellona – Ex Corso D Liceo Cutelli – Giurisprudenza – Alla sua 2a escursione, ma avendo fatto la 1a nel 2006 per lui è stata una novità. In ogni caso escursione tipo ma con due pagaie ed arrivo al Solarium Nautico. E’ stato bello rivedersi dopo 8 anni e scambiarsi delle opinioni anche se, pagaiando, ha avuto un piccolo crampo alla mano destra -ASTAVOTACASCAUNAVOTASULA- Silvano Attanasio – Mio collega al Cutelli per quasi vent’anni – Ha fatto la prima escursione nel 2007 ed eravamo pronti a rifarla nel 2010, quando una telefonata mi avvertì che mia figlia stava per darmi mio nipote Davide e quindi tutto saltò. Stavolta è filato tutto liscio,anche se è stato “costretto” a pagaiare sia all’andata che al ritorno. -E’SEMPRIUMEGGHIU- Pino Fuoti – 78 anni ca’ nocca – Uno dei frequentatori assidui di San Giovanni Li Cuti, con bagni per tutto l’anno – Avevamo deciso di fare il 2° tipo di escursione, spingendoci verso il lido Scogliera D’Armisi, ma il mare un po’ mosso ed un forte vento contrario non l’ hanno consentito. Siamo però arrivati al Porto Rossi con grotte annesse, a lui sconosciuto dal lato mare. -N’ACCUNTINTAMU- Dario La Farina – 24 anni – Pescatore, figlio di pescatore, con base a San Giovanni Li Cuti. Ma non solo, in quanto aggiunge una capacità notevole a sistemare barche ed un amore, per il lavoro, inusuale per un giovane della sua età. Dopo un po’ di anni sono riuscito a convincerlo: è rimasto sicuramente soddisfatto . Ottimo pagaiatore.-UNNIUTOCCHISONA- Nino Signorelli – 32 anni – Agente di P.S. – Alla sua 2a escursione, richiesta da lui col palese scopo di recuperare un po’ di abbronzatura, ci siamo stoicamente diretti, con doppia pagaia e col solito vento contrario, verso il Lido Scogliera D’Armisi (Stazione Centrale). Grazie alla sua abilità ed alla sua forza fisica (sic!) abbiamo completato l’opera, freschi e riposati.-ASPETTOMARZIALENATURALE- Serafino Belvedere – Classe 1949 – Amico d’infanzia, ha deciso, al ritorno dalle vacanze a mare, di completare la stagione con una bella pagaiata sulla mia tavola. Una bella giornata con mare calmo, limpido e pulito ci ha consentito di arrivare, senza troppa fatica, al Lido Scogliera D’Armisi, utilizzando al meglio una bella rimpatriata. -PENSUCAARIFACEMU- Angelo Restivo – Classe 1945 – Professore, ora in pensione – E’ un frequentatore assiduo di S.G. da alcuni decenni, ma fino a qualche giorno fa ci limitavamo ad un saluto di cortesia. Poi gli ho proposto di fare l’escursione e, dopo un iniziale tentennamento, ha accettato. Mai pagaiato in vita sua ma, in pochi minuti, ha capito tutto, diventando un maestro. -PENSUCACIPIACIUASSAI- Gerri Barbagallo – Classe 1956 – Ama non fare nulla, ma lo sa fare abbastanza bene (cit.). In realtà raramente rinuncia alla sua corsa quotidiana e/o alla sua nuotata a San Giovanni Li Cuti, dove ha la casa. Ci vedevamo abbastanza spesso e, al mio invito, ci siamo subito messi d’accordo ed è stato molto facile organizzarci. -APPENATUNNAUSINNIIVUACURRIRI- Gaetano Cittadino – 25 anni – Ex Corso D Liceo Cutelli – Prossimo alla Laurea in Economia – Otto anni dopo ripete l’esperienza dallo stesso lato, ma con onde assurde e vento… non ni parramu, vah! Siamo arrivati lo stesso fino al traguardo anche se non abbiamo neanche provato l’ingresso nelle grotte. Un ottimo scambio di idee servito alla sua abbronzatura -SBIANCUTUESCULURUTU- razianella Guglielmino – Sorella di Giuseppe, pallavolista della prima Paoletti, catanese trapiantata a Milano – In vacanza l’anno scorso si era prenotata per settembre, ma poi non si era fatta più sentire. Si è fatta sentire e vedere quest’anno ed ha deciso di farla. Bella la giornata ma mare troppo mosso, con grotte viste da fuori.-L’ANNUPROSSIMUCITONNA- Mirko Sarda – Ex corso E – Attualmente iscritto in Farmacia – La prima escursione l’ha fatta nel 2007, ma fu un flop perché, causa mare mosso e forte vento, fummo costretti a ritornare alla base. Quest’anno, a causa dei suoi molteplici impegni, non si trovava l’occasione ma, primo nella storia, mi ha costretto a farla di pomeriggio ed è andata bene. -UCARUSUS’AMIRITAVA- Giuseppe Distefano – Amico d’infanzia ma ormai torinese d’adozione, venuto a Catania per il weekend per chiudere la sua stagione balneare (sic!) e quindi fare il giro sulla tavola.Ha pagaiato solo lui e, al ritorno, per farla completa, ha coperto a nuoto, nei quattro stili canonici, il tragitto “scogghiu a vacca” fino al porticciolo di S. G. Li Cuti.-SEMPREINFORMA-