Sopra, alcune foto dei miei genitori. Quando mio padre partì per il servizio militare si trovava nell’Arma dei Carabinieri Reali, combattè in Grecia e, quando tornò a casa, alla fine della guerra, si rifiutò di fare il giuramento di fedeltà alla Repubblica e quindi abbandonò l’Arma. Durante la guerra, il 21 dicembre 1939, si sposò.
Essendo il padre morto, fu accompagnata all’altare del fratello Giovanni.
Il primo concepimento fu un aborto (era una bambina). Poi nacqui io e quindi un’altra bambina (Maria) che morì per complicazioni successive ad un incidente domestico. Poi nacque Augusto e quindi Ettore ed Amedeo. Amedeo morì molto piccolo.
La notizia raggiunse mio padre al fronte, dove si trovava in quel momento.
Io e mio fratello Augusto (1950?)